Corporate governance bancaria e "Organismo di Vigilanza"

Research output: Contribution to journalArticlepeer-review

Abstract

Per le banche britanniche, peculiari nella loro essenza di entità prive di Collegio Sindacale, non è prevista la nomina di un organo articolato paragonabile all'Organismo di Vigilanza previsto dal d.lgs. 231/2001, piuttosto esclusivamente la designazione di un «officer». La disciplina anti-corruzione (Bribery Act 2010) ma anche quella che ha introdotto il corporate manslaughter (o omicidio societario) vengono esaminate nel presente contributo sotto una visuale teorica. Il laissez-faire britannico, discusso in questo contributo nelle sue diverse sfaccettature, porta a concludere che il modello adottato Oltrecanale sia molto sui generis. La mancanza di controlli legali all'interno dell'impresa britannica, inclusa quella bancaria, si inserisce in un sostrato socio-legale molto diverso da quello dell'impresa del Belpaese. Eppure, le stesse crisi finanziarie del 2007/2008, così devastanti per le banche britanniche, avrebbero potuto essere evitate se gli enti creditizi di Oltremanica fossero stati dotati di Organismi «231» simili a quelli italiani.

In proposito il contributo prova a «calare» l'Organismo di Vigilanza nell'ambito della soft law per tentare di dimostrare che, per come disciplinato in Italia, l'OdV possa costituire parte integrante non solo del concetto di corporate governance ma anche del complesso dei «controlli» sulla gestione societaria. In tale contesto, non senza una attitudine alla speculazione teorica, si valuta se l'OdV possa qualificarsi quale alter ego del Board of Directors e sulla scorta di quale fonte.

Lo scritto, da ultimo, si sofferma anche sul fatto che un Organismo di Vigilanza, dato il suo tecnicismo, potrebbe essere lo strumento migliore per arginare i fenomeni di crisi bancaria secondo le nuove regole dei resolution tools. Nell'articolata documentazione preparatoria che l'impresa bancaria deve predisporre al fine di prevenire la crisi, l'Organismo di Vigilanza potrebbe rivelarsi anche un più efficace «companion» dell'Autorità di Vigilanza.
Original languageItalian
JournalLa Responsabilità Amministrativa delle Società e degli Enti
Issue number3
Publication statusPublished - 2020
Externally publishedYes

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